Una storia in divenire
Alla nascita, nel 1960, i donatori sono circa una cinquantina e donano il sangue nei diversi ospedali di Milano. Ora sono quasi trecento.
La caparbietà dei nostri fondatori dà i suoi frutti e, dopo una lunga serie di iniziative di propaganda capillare sul territorio, le fila dei donatori si ingrossano e le poche decine iniziali diventano centinaia. Nella foto in alto alcuni volontari durante il “Cià che girum”, tradizionale evento che si svolge ogni anno a Paullo
Abbiamo anche avuto l’onore che il nostro Presidente di sezione, Onorario Antonio Bragutti, ricevesse l’Ambrogino d’argento. L’ambrogino d’Oro o d’Argento è una importante onoreficenza che il Comune di Milano assegna a cittadini o associazioni che si sono distinte.
Una storia straordinaria
Un traguardo importante
Gli anni passano e la Fidas entra nelle scuole e si da il via alle raccolte straordinarie di sangue. Ad oggi, siamo arrivati a superare il sessantesimo di vita della nostra Sezione, un traguardo che ci riempie di orgoglio e che ci vede determinati a spendere tutte le nostre energie anche in futuro. Iscritta all’Albo Comunale delle Associazioni del Comune di Paullo.
FIDAS PAULLO PER I GIOVANI
Ogni anno, in collaborazione con il Comune di Paullo, la sezione invia una lettera ai neomaggiorenni, con l’invito a diventare donatori di sangue. Si tratta di un gesto rivolto ai diciottenni per invitarli a restituire alla comunità di nascita una parte del molto che hanno ricevuto. Diventare donatori è uno dei modi per rendersi utili a favore del prossimo
Insieme
CON LA COMUNITA’ ISLAMICA
Per volontà del Presidente Giampaolo Corda e grazie alla collaborazione con la Comunità Islamica di Settala, un comune limitrofo, forti degli appelli alla donazione di sangue rivolti dall’ Iman della comunità Youssef Zahir, la sezione ha accolto una trentina di donatori di origine marocchina. La collaborazione è stata e continua ad essere proficua a tal punto che la collaborazione si è estesa anche all’associazione culturale islamica “Il futuro” di Usmate. Youssef Zahir, infatti, è anche il coordinatore della comunità musulmana Lombarda.