Una riflessione di Salvatore Di Tucci, sui primi 45 anni di vita della sezione di #peschieraborromeo
Sono trascorsi 45 anni da quel lontano 15 settembre del 1978 che vide la nascita della nostra associazione “FIDAS donatori di sangue” a Peschiera Borromeo
Raccontare 45 anni della nostra storia significa ripercorrere una parte importante della nostra vita, ricordare fatti e persone con cui insieme abbiamo contribuito a costruire qualcosa di grandemente utile per la nostra comunità.
Nel lontano 1959, alcuni pionieri gettarono il seme, da questo esempio i tanti che si sono succeduti continuarono a far crescere la pianta, innaffiandola e curandola. Ora ormai grande, rappresenta un riferimento importante per tanti donatori che ci assegnano una grande responsabilità: continuare nello spirito dei valori di chi ci ha preceduti affinché la nostra associazione cresca.
Questa testimonianza deve ricordare le nostre origini, per non disperderne, nel futuro, i valori fondanti. E’ per questo che per vivere il presente e proiettarci nel futuro bisogna guardarsi indietro.
Tempi non facili, carenti di risorse, soprattutto materiali, ma ricchi di valori. Sono stati proprio questi valori, la solidarietà, la disponibilità, la gratuità, l’altruismo, la generosità, uniti all’entusiasmo a creare qualcosa di utile per la società. Tanto è cambiato, allora era più semplice fare volontariato in una associazione. Oggi è decisamente più complesso: la burocrazia, le tecnologie, il Covid, un sistema sanitario in forte cambiamento, rivolto più ai numeri che non alle reali necessità delle persone, sono una delle cause che più rendono complicato fare quello che facciamo.
Ma se ancora siamo presenti dopo 45 anni, attivi ed in crescita, lo dobbiamo innanzitutto a tutte quelle perone che con umiltà e dedizione hanno costruito e guidato una stupenda squadra di persone motivate a trasmettere un ideale ed un valore universale.
Di quanto facciamo ne siamo orgogliosi.
Domenica 8 ottobre è stata una giornata memorabile, una pagina importante per la nostra associazione. Tanti gli amici presenti accorsi alla festa e una domanda sorge spontanea “Perchè questo entusiasmo, questa particolare vicinanza a Fidas”?
Molti riconoscono nei donatori delle qualità uniche che proprio nei momenti di necessità non vengono meno. I donatori sono presenti, per esempio, nelle case di persone malate, per dare speranza e prospettiva di vita con discrezione, nell’anonimato e senza tornaconti personali.
Da 20 anni siamo presenti col “Un Mare di Gocce“nelle scuole del territorio per far conoscere ai nostri ragazzi il valore del dono ed il principio della solidarietà
Oggi molti di quei ragazzi sono adulti, tanti sono diventati nostri donatori e siamo certi che cresceranno nell’esempio e nei principi fondamentali per essere cittadini consapevoli. Con forme e modi diversi sosteniamo l’importanza del gesto della donazione gratuita che in una epoca così segnata dalla materialità, rappresenta un barlume di speranza al quale non possiamo rinunciare.
Un filo rosso ci terrà ancora uniti nei prossimi anni, per consentirci di lasciare la nostra Peschiera migliore di come l’abbiamo trovata. Buon compleanno donatori, buon compleanno cara Fidas
Salvatore Di Tucci